L’allenamento in monofrequenza prevede di allenare ogni gruppo muscolare solo una volta a settimana; generalmente, la logica sottostante è quella di stressare completamente il distretto muscolare allenato, arrivando al cedimento, per poi garantire un adeguato periodo di riposo affinchè esso cresca.
Si contrappone all’allenamento in multifrequenza che, invece, prevede di allenare due o più volte alla settimana lo stesso gruppo muscolare o movimento.
In questo caso, ovviamente, non si potrà arrivare a cedimento ma sarà necessario lavorare a buffer, in modo da poter lavorare nuovamente dopo due o tre giorni.
Monofrequenza o multifrequenza
Cosa è meglio scegliere?
Certo la monofrequenza, se fatta bene, funziona.
Ciononostante, la multifrequenza è, generalmente, da preferire.
È infatti dimostrato che allenare lo stesso gruppo muscolare (o movimento) più volte a settimana apporta diversi benefici.
Quali sono?
- apprenderai il movimento più efficacemente, perché lo ripeterai con più frequenza
- se distribuisci il lavoro totale su più giorni a settimana, ad ogni seduta allenante potrai svolgere lavoro più qualitativo
- potrai reggere, complessivamente, un volume di lavoro maggiore, massimizzando la crescita muscolare
Quindi, se sei un principiante, l’allenamento in multifrequenza ti permette di ripetere lo stesso movimento più volte e potrai impararlo più facilmente: allenamenti full body, ad esempio, possono essere una scelta vincente.
Se sei un atleta più avanzato, dovrai svolgere un volume di lavoro progressivamente maggiore per ottenere progressi.
La multifrequenza ti consente di distribuire le varie serie allenanti su più giornate, preservando la qualità dell’allenamento in ogni seduta allenante e reggendo meglio gli aumenti di volume necessari.
E’ la pratica più adottata nel powerlifting, ad esempio.
Ovviamente, se opti per un allenamento in multifrequenza dovrai distribuire correttamente il lavoro in base alle giornate di allenamento.
Esempi di multifrequenza
Le opzioni per creare schede di allenamento in palestra sono tante ma ecco qualche esempio:
- allenamenti full body
- push-pull
- push-pull-leg
- upper- lower
Tutti queste possibili varianti sono da eseguire almeno 2 volte a settimana per essere considerati allenamenti in multifrequenza.
Esempio di monofrequenza
Invece, un esempio tradizionale di allenamento in monofrequenza potrebbe essere:
- Lunedì: petto-tricipiti
- Mercoledì: dorso-bicipiti
- Venerdì: gambe-spalle
In questo caso, come puoi notare, tutti i muscoli principali vengono allenati una sola volta a settimana.